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Una guida completa all'installazione e al funzionamento dei piani cottura ventilati

Una guida completa all'installazione e al funzionamento dei piani cottura ventilati

La popolarità dei piani cottura ventilati è senza dubbio in aumento. Dal mio primo incontro con loro, diversi anni fa, l’inclusione di piani cottura ventilati nei progetti di cucina è aumentata in modo significativo.
Tuttavia, l’utilizzo di un piano cottura ventilato può ancora lasciare perplessi, creando un senso di mistero riguardo alla sua funzionalità e integrazione nella progettazione e nell’installazione della cucina.
Questo articolo affronta le domande tecniche sull'installazione e il funzionamento del piano cottura con ventilazione, mantenendo un approccio chiaro e informativo.

Una guida completa all'installazione e al funzionamento dei piani cottura ventilati


Comprendere i piani cottura ventilati:
Prima di entrare nei dettagli tecnici, è fondamentale ricordare che un piano cottura ventilato, detto anche piano downdraft, piano cottura con cappa incorporata o piano aspirante, è un apparecchio di cottura che incorpora all'interno della sua struttura un efficiente sistema di ventilazione. Unisce un piano cottura e una cappa in un unico apparecchio.
Lo scopo principale di un piano cottura ventilato è quello di eliminare la necessità di una cappa aspirante separata integrando la ventola di aspirazione direttamente nel piano cottura. Quando inizia la cottura, il piano cottura ventilato aspira in modo efficiente vapore, fumo e odori direttamente dalle pentole e dalle padelle.
Sebbene i piani cottura ventilati siano comunemente a induzione, sono disponibili anche come modelli in ceramica (elettrici) e a gas.

Meccanismo di ventilazione dei piani cottura:
Il piano cottura utilizza gas o elettricità (induzione o ceramica) durante il funzionamento per riscaldare le pentole. Contemporaneamente, l'aspiratore integrato si attiva per aspirare il vapore, il fumo e gli odori risultanti.
In un piano cottura ventilato e canalizzato, l'aria estratta viene diretta attraverso le canalizzazioni installate, ventilandola all'esterno dell'edificio e mantenendo un ambiente cucina pulito. In alternativa, un piano cottura ventilato con modalità di ricircolo convoglia l'aria aspirata attraverso filtri interni, intrappolando il grasso e neutralizzando gli odori prima di rilasciarla nuovamente in cucina.

Requisiti di spazio per i piani cottura ventilati:
In genere, i piani cottura con ventilazione richiedono una profondità compresa tra 200 e 300 mm dalla parte superiore del piano di lavoro al mobile sottostante. Lo spazio occupato corrisponde solitamente alla dimensione del cassetto superiore, estendendosi eventualmente fino al cassetto centrale, a seconda del modello.
Lo spazio in larghezza richiesto varia in base alle dimensioni del piano cottura, compreso tra 60 e 90 cm. Tuttavia, la larghezza esatta può variare a seconda della marca e del modello e la superficie di cottura è spesso leggermente più larga dell'alloggiamento sottostante.
Oltre al corpo principale del piano cottura ventilato, è necessario prendere in considerazione anche il posizionamento delle condutture di ventilazione.

Installazione di canalizzazioni per piani cottura ventilati:
I condotti si estendono dal piano cottura, correndo nello spazio dello zoccolo sotto il mobile della cucina. Alcuni produttori e modelli consentono la rotazione del condotto per diversi punti di uscita (sinistra, destra o posteriore).
La canalizzazione può sfogare verso l'esterno andando verso una parete esterna o ricircolare nella stanza attraverso una griglia o un'apertura nel basamento/piede.
L'installazione potrebbe richiedere spazio aggiuntivo dietro il mobile della cucina, tipicamente 70 cm di profondità se la canalizzazione proviene dal retro del piano cottura verso il basso. Questa profondità può spesso essere adattata tra i mobili o i pannelli terminali delle isole cucina. Tuttavia, nei mobili appoggiati al muro, potrebbero essere necessari degli aggiustamenti.
In alcuni casi, la canalizzazione potrebbe scendere all'interno del mobile della cucina, richiedendo regolazioni per accogliere cassetti poco profondi o modificare la cassettiera per aggirare la canalizzazione.
In definitiva, l'impatto sullo spazio e sulla profondità dei cassetti dipende dalla marca, dal modello, dal posizionamento dei condotti e dalla posizione della disposizione della cucina.

Conclusione:
Man mano che i piani cottura ventilati guadagnano sempre più popolarità, questa guida offre una chiara tabella di marcia per comprendere la loro doppia funzionalità, i requisiti di spazio e le complessità di installazione. Fornisce informazioni preziose, dall'eliminazione della necessità di cappe aspiranti separate all'ottimizzazione dello spazio nell'armadio. Che si tratti di induzione, ceramica o gas, i piani cottura ventilati ridefiniscono l'esperienza della cucina, fondendo perfettamente tecnologia ed estetica. Mentre abbracci la tendenza, usa questa guida per navigare con sicurezza nel mondo dei piani cottura ventilati.

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